Manuali

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262

Approvazione del testo del Codice civile

VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D’ITALIA E DI ALBANIA

IMPERATORE D'ETIOPIA


Visti i Regi decreti 12 dicembre 1938-XVII, n. 1852, 26 ottobre 1939-XVII, n. 1586, 30 gennaio 1941-XIX, n. 15, 30 gennaio 1941-XIX, n. 16, 30 gennaio 1941-XIX, n. 17 e 30 gennaio 1941-XIX, n. 18, che danno facoltà al Governo di provvedere alla riunione ed al coordinamento dei libri del Codice civile delle persone, delle successioni per causa di morte e delle donazioni, della proprietà, delle obbligazioni, del lavoro e della tutela dei diritti, approvati con gli stessi Regi decreti; 

Vista la legge 30 gennaio 1941-XIX, n. 14, sul valore giuridico della Carta del Lavoro;

Udito il Consiglio dei Ministri; 

Sulla proposta del Nostro Guardasigilli, Ministro Segretario di Stato per la grazia e giustizia; 

Abbiamo decretato e decretiamo:


Articolo 1


Articolo 2


Allegati

Disposizioni sulla legge in generale

CODICE CIVILE


Dato a Roma, addì 16 marzo 1942-XX 


VITTORIO EMANUELE

MUSSOLINI - GRANDI


Visto, il Guardasigilli: Grandi.

Registrato alla Corte dei conti, addì 16 marzo 1942-XX

Atti del Governo, registro 443, foglio 53. - Mancini

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